Il 14 Maggio 2024 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n.111 il Decreto Legislativo 3 maggio 2024 n.62, una rivoluzione copernicana che avrà, se correttamente applicato, un impatto significativo nella vita delle persone con disabilità e loro familiari.

Il provvedimento assume un’importanza enorme per l’intero mondo della disabilità ed ha nel progetto di vita una delle sue parti più importanti.  Il progetto di vita è finalizzato a realizzare gli obiettivi della persona con disabilità per migliorare le condizioni personali e di salute nei diversi ambiti di vita, facilitandone l’inclusione sociale e la partecipazione nei diversi contesti di vita, su base di uguaglianza con gli altri.

La Fondazione, con le famiglie che lo richiedono, collabora a costruire un progetto di vita per il Durante e Dopo di Noi, che deve prevedere, oltre alla residenzialità, gli aspetti di natura giuridica ed economico-patrimoniale delle persone con disabilità.

La Fondazione si avvale di esperti legali e sociosanitari per analizzare le singole situazioni.
Il progetto di vita è un diritto della persona con disabilità e della sua famiglia; lo stesso diventa ancora più importante e centrale nei casi in cui bisogna attivare dei percorsi per il “Dopo di Noi”.

La Fondazione “Dopo di Noi” La Crisalide è impegnata affinché sia riconosciuto tale diritto, nella convinzione che ciò rappresenti l’unica via possibile per garantire alle persone con disabilità: sostegno, dignità e certezza, per quanto possibile, sul loro futuro.

La Fondazione si propone perciò come “garante” del progetto di vita, ed in questo ruolo potrà attivare, se necessario, tutti gli strumenti giuridici perché lo stesso venga attuato e rispettato dagli organismi competenti.